certificati_stampaE’ partita la rivoluzione dei certificati di malattia on line. Il servizio di trasmissione telematica delle certificazioni ha lo scopo di permettere l’invio, da parte dei medici del Servizio Sanitario Nazionale, dei certificati attestanti l’assenza per malattia dei lavoratori sia del settore privato che di quello pubblico.
Si tratta di un cambiamento radicale del sistema: questi documenti non viaggeranno più “fisicamente” su carta dal medico di famiglia al datore di lavoro e all’Inps, ma saranno trasmessi via internet.

In questa prima fase permangono in tutta Italia alcuni dubbi e problemi per l’adozione delle nuove procedure, volute dal ministero della Pubblica amministrazione e innovazione, ma l’Azienda USL 2 si è intanto attivata per permettere ai propri medici dipendenti e convenzionati di effettuare i certificati secondo le nuove disposizioni.
A conferma di questo c’è la notizia che a livello nazionale il primo certificato on line, inviato tramite lettore di smart card e tessera sanitaria elettronica, è stato trasmesso al Ministero dell’Economia e delle Finanze proprio da un medico lucchese.

La possibilità di effettuare certificati on line è soltanto una delle molte e importanti funzionalità della carta sanitaria elettronica, che molti cittadini hanno ricevuto a casa per posta. Al momento sono oltre 6mila i residenti nel territorio dell’Azienda USL 2 che hanno attivato questo nuovo strumento, che consente ad ogni assistito l’accesso a tutti i dati sanitari.
Si tratta di una sorta di “mappa” su ricoveri, esami, vaccinazioni, farmaci assunti, patologie, allergie, esenzioni, che funziona con un PIN riservato e sostituisce la vecchia tessera sanitaria.
La carta arriva nelle case dei cittadini in una busta chiusa intestata dell’Agenzia delle Entrate e per attivarla è necessario recarsi personalmente ad uno degli sportelli abilitati dalle Aziende sanitarie ed ospedaliere della Regione Toscana.
Al momento dell’attivazione, al cittadino viene consegnato un PIN riservato, che gli consentirà di accedere, attraverso un apposito lettore di smart card, al suo Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE), che è una cartella sanitaria virtuale e contiene l’insieme dei dati e dei documenti relativi alla sua storia sanitaria.
L’invio della nuova tessera sanitaria è gestito a livello nazionale (come detto dall’Agenzia delle Entrate del Ministero), ma la gestione delle Carte è di competenza regionale: saranno le Aziende sanitarie, i medici di famiglia e i pediatri ad alimentare il Fascicolo con tutte le informazioni sulla salute dell’assistito. E anche il cittadino stesso potrà inserire nel Fascicolo Sanitario Elettronico un proprio “diario”. Tutto questo in totale rispetto della privacy, perché l’accesso al FSE sarà possibile solo tramite il PIN in possesso del cittadino.