Gedeon Richter annuncia due importanti acquisizioni che rafforzeranno significativamente la sua posizione nel settore della Women’s Healthcare. Le acquisizioni riguardano asset di Mithra Pharmaceuticals e BCI Pharma, entrambe con sede in Belgio, e rappresentano un passo cruciale nella strategia di espansione globale di Richter.

Richter ha concluso con successo l’acquisizione di alcuni asset chiave da Mithra Pharmaceuticals SA e dalla sua controllata Mithra Recherche et Développement SA. La transazione, del valore di 175 milioni di euro, include l’acquisizione del 100% delle azioni di Estetra SRL e Neuralis, nonché alcuni asset e licenze di Mithra R&D. Questa acquisizione consente a Richter di ottenere i diritti esclusivi sulla piattaforma di sviluppo basata su Estetrolo (E4), un estrogeno unico e naturale, per molteplici indicazioni e approcci sintetici.

Il trasferimento comprende anche i diritti di proprietà intellettuale, i contratti attuali e gli impegni relativi a DROVELIS e DONESTA. Tutti i membri del personale di Neuralis e Estetra manterranno il loro impiego, e ad altri membri del personale di Mithra è stato offerto di unirsi a Estetra.

Questa acquisizione rappresenta un’opportunità unica per Richter di espandere la sua presenza globale nel settore WHC, con un focus particolare su mercati come gli Stati Uniti e il Giappone. Le strutture di ricerca a Liegi permetteranno a Richter di sviluppare ulteriormente la piattaforma Estetrolo in aree promettenti come la menopausa e la fertilità.

Gábor Orbán, CEO di Gedeon Richter, ha dichiarato: “L’acquisizione della piattaforma Estetrolo rappresenta un’opportunità strategica eccezionale per Richter in una delle sue aree terapeutiche principali. Non vedo l’ora di sfruttare le sinergie future tra il team scientifico che sta per unirsi a Richter e la nostra piattaforma di sviluppo, produzione e marketing esistente, spianando la strada per raggiungere il nostro obiettivo di diventare il principale attore europeo nel campo della WHC entro la fine di questo decennio.”

Parallelamente, Richter ha acquisito BCI Pharma, una società biotecnologica privata che svolge attività di ricerca innovativa in una varietà di condizioni della salute della donna. Il valore dell’impresa implicito dalla transazione è di 12 milioni di euro, pagabili nei prossimi anni a seconda del raggiungimento delle tappe di sviluppo.

BCI è specializzata nell’identificazione di nuovi inibitori delle chinasi utilizzando una libreria proprietaria di inibitori delle chinasi e dal suo database proprietario derivato da HTS.

I candidati farmaci vengono identificati utilizzando test di screening all’avanguardia contro bersagli biologici clinicamente validati. “Applicando la loro competenza nella ricerca sulle chinasi, BCI ha identificato candidati preclinici di grande valore,” ha dichiarato il Dr. Péter Turek, Responsabile dell’unità di business Women’s Healthcare di Richter. “Questa acquisizione è perfettamente strategica rispetto all’accordo con Mithra, in quanto contribuisce a definire il quadro della nostra espansione della ricerca originale nel territorio WHC localizzato a Liegi. Sono entusiasta di iniziare a lavorare con il team esperto di BCI per stabilire un nuovo paradigma di trattamenti di precisione per le condizioni di salute delle donne.”