ABS e Danieli al fianco di ASUFC per la riqualificazione delle sale operatorie e l’installazione di un angiografo all’ospedale di Udine
La cura per il proprio territorio passa anche dall’attenzione alla salute dei cittadini che lo abitano. È all’insegna di questo principio l’iniziativa portata avanti da ABS-Acciaierie Bertoli Safau S.p.A. e Danieli & C. Officine Meccaniche S.p.A. che permetterà ad ASUFC una riqualificazione delle sale operatorie dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine.
Nel dettaglio, l’intervento rientra nella “Manutenzione straordinaria spazi al piano seminterrato” e vedrà la riqualificazione delle sale operatorie del padiglione cinque con l’installazione di un angiografo.
Il macchinario sarà allestito nella nuova sala emodinamica e destinato principalmente ad interventi di elettrofisiologia, risultando utile anche per interventi di emodinamica e/o impianti di valvole cardiache per via transcutanea.
Nello specifico, il sistema Artis zee è un sistema montato a pavimento per l’imaging intervenzionale che permette un’ampia gamma di configurazioni e di applicazioni 3D. Utilizzabile per diverse specialità, la macchina fornisce un’immagine precisa e tridimensionale delle aree cerebrali, addominali e periferiche dei pazienti, rendendo più sicuro il processo decisionale.
L’apparecchiatura in questione verrà destinata principalmente ad applicazioni di elettrofisiologia, quali posizionamento di cateteri per pacemaker/defibrillatori impiantabili, ablazioni cardiache per la correzione di aritmie e mappature cardiache.
Le funzionalità della nuova strumentazione sono impiegabili anche per altre tipologie di intervento come angioplastiche cardiache e periferiche, impianti valvolari mininvasivi per via endovenosa e interventi vascolari mininvasivi in generale.
La conclusione dell’intervento, l’installazione della nuova apparecchiatura e i vari collaudi sono previsti entro la primavera del 2024.
La riqualificazione ha un valore totale di 990.000 euro, di cui 190.000 euro da finanziamento regionale e 800.000 euro da contributo liberale ad opera di ABS Acciaierie Bertoli Safau S.p.A. e di Danieli & Co. Officine Meccaniche S.P.A.: la firma sull’atto notorio è avvenuta ieri mattina presso gli uffici di ABS.
L’attrezzatura va ad estendere e a rinforzare il parco angiografico dell’Ospedale di Udine a disposizione della Cardiologia Interventistica, portando l’attuale dotazione da due a tre attrezzature: questo garantirà un aumento delle risorse disponibili sia nelle situazioni di improvvisa emergenza sia nelle normali, ma essenziali, pause manutentive delle apparecchiature stesse.
“L’impegno nel sociale di Abs Acciaierie Bertoli Safau e del Gruppo Danieli li vede ancora una volta in prima linea a favore della comunità del Friuli Venezia Giulia. Un gesto vero, concreto, proprio della realtà ‘del fare’ che contraddistingue da sempre la loro mission: un’opera imprenditoriale, stimata e apprezzata in tutto il mondo, che non dimentica la sua terra e le sue necessità. La significativa donazione va a beneficio del cittadino e dei nostri professionisti della salute. Rafforza l’alleanza, fondamentale, tra pubblico e privato. Racconta di chi fa impresa, non senza fatica, con senso etico e responsabilità sociale” le parole dell’Assessore Regionale alla Salute del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi.
Il Direttore Generale, dott. Denis Caporale: “Come Direttore, sono orgoglioso di ringraziare ABS e Danieli per l’importante sforzo economico a supporto dell’Ospedale di Udine e di tutta ASUFC. Gli interventi previsti rientrano in un piano di miglioramento della logistica, delle attrezzature e delle risorse in generale per essere sempre al passo con l’innovazione e dare alla popolazione le risposte di salute che necessita”.
“Il nostro Gruppo si è sempre interessato al contesto in cui opera”, commenta Camilla Benedetti, Presidente ABS Acciaierie Bertoli Safau e Vicepresidente del Gruppo Danieli, “È con questo spirito che abbiamo pensato di contribuire alla comunità tramite un’eccellenza sanitaria locale come l’ospedale Santa Maria della Misericordia, fornendo un aiuto per ampliare i servizi offerti dalla struttura, incentivando ed incrementando così le ricadute positive sul territorio”.