Un nuovo reparto di 350 mq realizzato al primo piano dell’Ospedale di Pinerolo, che comprende  8 posti letto di Terapia sub intensiva in open space di 100 mq e 2 posti letto di Terapia intensiva ciascuno in una stanza isolata e con attrezzature dedicate: la struttura inaugurata oggi, giovedì 22 giugno 2023, è stata realizzata con un investimento di 1 milione e 220mila euro finanziati dal Progetto Arcuri, il Piano di Riqualificazione edile ed impiantistica per posti letto di terapia intensiva e sub intensiva, previsto durante la pandemia dall’ex commissario per l’emergenza Coronavirus, Domenico Arcuri, per l’implementazione e il potenziamento della dotazione sanitaria in caso di maxi emergenza.

I lavori sono stati eseguiti nell’area al piano primo dell’ala storica del presidio, adiacente all’area dialisi già esistente, inizialmente libera e destinata a un ampliamento della dialisi stessa, sulla base della richiesta di salute della popolazione locale.

L’intervento realizzato risponde a entrambe le esigenze, ottimizzando l’impiego delle risorse: i posti letto di Terapia intensiva e Terapia sub intensiva, “in tempo di pace” sono riconvertibili per la Nefrologia in postazioni per il trattamento di pazienti in dialisi.

Oltre all’intervento edile di riqualificazione degli spazi, i fondi statali sono stati utilizzati anche per l’acquisto di apparecchiature biomediche di elevato livello tecnologico, che hanno consentito di realizzare un reparto all’avanguardia: letti elettrici per degenza semintensiva con bilancia e letti per terapia intensiva con materassi speciali antidecubito con possibilità di terapia polmonare; travi pensili e travi testaletto; la scelta ha anche tenuto conto dei vincoli strutturali dell’open space e degli spazi per consentire al personale un agevole supporto al paziente; sistema di monitoraggio parametri vitali dotato di allarmi remotizzati nell’area controllo; arredi e attrezzature di supporto.

“I fondi del progetto Arcuri- ha sottolineato Franca Dall’Occo, Direttore Generale dell’AslTo3 –  ci hanno consentito un ampliamento della dotazione sanitaria dell’ospedale per garantire una migliore risposta in caso di maxi emergenza e l’ammodernamento del parco tecnologico e digitale ospedaliero di cui si parla anche nella Missione 6 Componente 2 del Pnrr, in termini di digitalizzazione delle strutture ospedaliere. Uno sviluppo necessario nell’eventualità del ripetersi di fasi epidemiche come quella appena vissuta, ma molto utile anche nella quotidianità per rispondere a diversi bisogni di salute della popolazione, nella fattispecie dei pazienti in dialisi, sfruttando al meglio le opportunità offerte dalla riqualificazione”. 

Particolare attenzione è stata dedicata all’impiantistica in generale, a partire dalla climatizzazione del nuovo reparto, fondamentale nel trattamento di pazienti infettivi, che prevede pressioni positive-negative e bilanciamenti della velocità dell’aria e corretti ricambi/ora, il tutto nell’ottica di confort per il paziente ma anche di rispetto della normativa di settore.

Il progetto ha tenuto conto anche della cura estetica degli spazi, dopo la funzionalità, attraverso una scelta dei materiali di rifinitura delle pareti e pavimentazioni ben armonizzati, completati da infissi, porte ed accessori d’arredo coerenti con tutto il progetto del reparto.

Sempre grazie ai Fondi Arcuri è in fase di collaudo un importante intervento nell’area del Dea, Dipartimento emergenza e accettazione, dell’ospedale di Pinerolo: si tratta in questo caso del consolidamento della separazione dei percorsi “grigio” e “pulito” in pronto soccorso per un importo finanziato pari a 716.000 mila euro.

L’intervento consentirà di realizzare un percorso dedicato pazienti COVID 19 o sospetti casi COVID che, a partire dall’area di pre-triage in camera calda, conduce i pazienti verso le diverse aree di cura.

L’Ospedale di Pinerolo, con 226 posti letto e oltre 47mila passaggi di pronto soccorso all’anno, è Ospedale di riferimento per tutto il Distretto del Pinerolese dell’AslTo3.