Con l’avvicinarsi della stagione estiva torna l’appuntamento con il servizio di consulenza telefonica di Medicina dei viaggi offerto dal Centro Diagnostico Italiano. Giunto all’undicesimo anno, il servizio sarà attivo sette giorni su sette al numero 02 48317304 dalle 17.00 alle 21.00, sino al 30 settembre.
Uno specialista del Centro Diagnostico Italiano risponderà ai dubbi dei viaggiatori offrendo tutte le informazioni necessarie per un viaggio sicuro: quali sono i medicinali da portare in viaggio nelle diverse destinazioni, quali alimenti è opportuno evitare, quali sono le vaccinazioni e le profilassi consigliate per le destinazioni a rischio, quali documenti sanitari portare con sé. Il servizio di consulenza telefonica è gratuito.
“Dai primi contatti con i viaggiatori che già si sono presentati al CDI per le vaccinazioni emerge che le mete più lontane prescelte per quest’estate 2017 spaziano dal sud est asiatico, destinazione sempre molto gettonata, ai nuovi orizzonti del Sudamerica, non solo Brasile, ma anche Perù, Cile e Colombia. Senza ovviamente dimenticare i safari africani in Namibia, Tanzania e Uganda” dice il dottor Claudio Droghetti, responsabile dell’Ambulatorio di Medicina dei Viaggi del CDI. “Paesi di grandi estensioni, in cui convivono più realtà non solo ambientali, ma microcosmi socioeconomici e sociosanitari differenti, a cui il viaggiatore occidentale dovrà adeguarsi. Attenzione quindi a vaccinazioni e profilassi, ma anche alle più comuni regole del buon senso. Non solo: se è vero che, stando ai risultati di un sondaggio di un importante sito di prenotazione online, il 30% delle persone interpellate quest’anno ha deciso di intraprendere un viaggio in solitaria, prudenza e cautela devono essere le parole d’ordine. Chi invece ha già optato per rimanere in Italia e viaggia con bambini al seguito non manca di chiedere informazioni sul rischio meningite” prosegue il dottor Droghetti.
L’attività dell’ambulatorio di Medicina dei viaggi, nel 2016, ha registrato una media di dieci telefonate al giorno, per un totale di oltre 1200 consulenze telefoniche.
A telefonare sono soprattutto le donne: sono state circa 960 (ovvero l’80% dei casi) a rivolgersi allo specialista in medicina dei viaggi per risolvere dubbi, chiedere informazioni e consigli.
Risulta sempre molto alta la preoccupazione dei viaggiatori nei confronti delle vaccinazioni: nel 60% dei casi chi si è rivolto allo specialista ha chiesto informazioni su quali sianoobbligatorie, quali quelle raccomandate e quelle consigliate, sui tempi e su eventuali effetti collaterali.
Nel 20% dei casi chi si è rivolto al servizio era interessato alla prevenzione farmacologica della malaria e alla scelta del farmaco più adatto, alla relativa posologia e a possibili interazioni con altri farmaci assunti abitualmente.
Circa 180 persone (il 15% dei casi) ha chiamato per ricevere consigli comportamentali per la prevenzione di punture di insetto, norme di igiene per alimenti e bevande, per la prevenzione di patologie da calore, da freddo e da altitudine, infine consigli per la protezione da radiazioni UV, colpi di sole, scottature ed eritemi.
Nel 5% dei casi le domande riguardavano il trattamento delle sindromi diarroiche e consigli su come comportarsi in caso di tagli, ustioni, morsi di animali, punture di meduse.