Il buon sonno è uno degli elementi cardine per un nostro ottimale stato di salute.

Eppure la sua importanza è spesso sottovalutata e si tende ad accorciare il tempo dedicato al riposo per sfruttare al massimo le ore disponibili della giornata.

Ma come recuperare un buon sonno? O come crearlo?
Ne “Il manuale del sonno” tre autori tra i massimi esperti in Italia del sonno – Antonio Grasso, Francesca Milano e Giulia Milioli – offrono un programma completo di poche settimane che punta a scardinare le nostre cattive abitudini per crearne di nuovo.

Inoltre, svelano tanti segreti per un sonno ottimale, partendo per esempio dalle attività pre-sonno e da come allestire e predisporre la camera dedicata al riposo.

Stop ai troppi pensieri: occorre imparare a distaccarsi dai pensieri delle cose avvenute durante la giornata o circa quanto si è programmato per il giorno successivo. Si deve imparare a calmare la mente e ad allontanare lo stress e l’ansia.

Bagno caldo: occorre organizzare meglio il nostro tempo per dedicare 60 minuti alla preparazione al sonno. Un bagno caldo con oli essenziali prepara il nostro corpo al riposo. Il bagno caldo inoltre farà in modo che entrando nelle lenzuola fresche si abbassi velocemente la temperatura corporea per sbalzo termico. Questo facilita l’addormentamento.
Aromaterapia: anche in questo caso l’uso degli oli essenziali rilassa corpo e mente. Il più efficace è quello alla lavanda, che contrasta l’ansia e ha un effetto sedativo. Anche la vaniglia può essere di aiuto: seda il sistema nervoso e migliora l’umore.
Musica: ascoltare musica rilassante aiuta a calmare la nostra mente. Da uno studio su 651 soggetti, il 32% ascolta musica classica per poter riposare meglio, l’11% musica rock e il 7% la pop e acustica. Per scegliere la musica più adatta per un buon sonno occorre puntare su brani familiari.

Oggetti nella stanza: stop a tv e pc, perché non aiutano a distaccare la mente. Evitare anche di avere una stanza troppo piena di oggetti inutili, che possono attivare la mente e accumulare polvere. La camera da letto deve essere quasi vuota e pulita.
Colori: le pareti devono avere colori chiari e neutri e che possano ricordare la natura. Da scegliere, quindi, blu, verde, bianco, tortora e grigio nelle loro tonalità più tenui

Pigiama: indossa qualcosa senza bottoni o elastici troppo stretti. Evita le cerniere. Scegli tessuti che non ti facciano sudare ma neanche sentire freddo perché entrambe le cose potrebbero causare microriscegli e influire sulla continuità del tuo sonno