A Rimini presentati cinque nuovi direttori
A Rimini il Direttore generale Tiziano Carradori e il Direttore sanitario Mattia Altini, insieme al Direttore del Presidio ospedaliero Francesca Raggi, hanno presentato i 5 nuovi direttori nominati alla guida di altrettante strutture complesse che rivestono un ruolo chiave nell’ambito dell’organizzazione aziendale, sia a livello ospedaliero che territoriale.
Il dottor Carlo Biagetti è il nuovo direttore dell’Unità Operativa Malattie Infettive; al dottor Andrea Conti è stata affidata la guida dell’Unità Operativa Dermatologia; il dottor Emiliano Gamberini ha assunto la direzione dell’Unità Operativa Anestesia e Rianimazione; il dottor Salvatore Tarantini è stata designato direttore dell’Unità Operativa Chirurgia Vascolare e il dottor Luca Benedetto Baroni è stata nominato direttore dell’Unità Operativa Igiene degli Alimenti di Origine Animale.
Carlo Biagetti, urbinate di origine, dopo la laurea in Medicina e Chirurgia si è specializzato in Malattie Infettive all’Università di Bologna nel 2007. Il suo percorso professionale inizia al Policlinico Sant’Orsola e dopo varie esperienze come dirigente medico nelle corsie degli ospedali di Forlì, Pesaro e Cesena assume l’incarico all’ospedale Infermi di Rimini dove nel 2018 diviene direttore del Programma aziendale per la Gestione del Rischio Infettivo e Uso Responsabile degli antibiotici dell’Ausl Romagna. Nel 2019 gli viene conferito l’incarico di alta specializzazione in Stewardship antimicrobiotica. Negli corso degli anni il dottor Biagetti ha maturato una solida esperienza clinica e gestionale nel campo delle malattie infettive introducendo modelli innovativi di sistemi per la prevenzione, il controllo e la sorveglianza delle infezioni correlate all’assistenza. Membro di numerosi gruppi di lavoro regionali, ha collaborato a vari progetti, eventi formativi nonché alla stesura di documenti e linee di indirizzo dell’Agenzia Sanitaria Regionale, inerenti il rischio infettivo ed il buon uso degli antibiotici. Ha ideato e realizzato il progetto di antimicrobial stewardship denominato “antibiotico perché”, vincitore del Premio Ricerca e Innovazione riconosciuto da AGENAS come pratica sicura ed efficace nel ridurre significativamente l’utilizzo inappropriato degli antibiotici. Relatore in oltre 70 eventi scientifici locali, nazionali e internazionali, ha collaborato a numerosi studi clinici inerenti l’utilizzo della terapia antiretrovirale nei pazienti con infezione da HIV e i pazienti con epatopatie acute e croniche. Membro del Comitato Etico Romagnolo è stato Principal investigator di diversi studi inerenti l’infezione da SARS CoV-2 e le infezioni correlate all’assistenza in collaborazione con l’ECDC e l’Agenzia Sanitaria regionale.
Andrea Conti, lombardo di nascita ma modenese d’adozione, si laurea in Medicina e Chirurgia nel 1992 all’Università di Pavia per poi specializzarsi in Dermatologia e Venereologia presso l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. Vanta un’esperienza ventennale che ha maturato sul campo, nel reparto di Dermatologia dell’AOU Policlinico di Modena, dove è stato il referente della degenza ordinaria e dell’attività dell’ambulatorio dedicato alla cura della psoriasi. Fin dai tempi della scuola di specializzazione si è dedicato all’attività di ricerca nel campo della bioingegneria cutanea e diagnostica non invasiva nell’ambito delle principali patologie infiammatorie cutanee, in particolar modo della patologia psoriasica, dove vanta una considerevole e pluriennale esperienza nel trattamento delle forme più gravi con farmaci biologici. Principal investigator e co-investigator in numerosi studi clinici nazionali ed internazionali sulla psoriasi, è stato docente a contratto e tutor dei medici specialisti in formazione presso la scuola di specializzazione in Dermatologia e Venereologia dell’Università di Modena e Reggio Emilia. Attualmente collabora con attività di tutoraggio e formazione degli specializzandi dell’Università di Ferrara. Membro del Consiglio Direttivo della SIDeMaST – Società Italiana di Dermatologia medica, chirurgica, estetica e delle Malattie Sessualmente Trasmesse, e del Gruppo Regionale per la Definizione dell’uso dei Farmaci Biologici nella Psoriasi e nell’Artrite Psoriasica in Emilia-Romagna, ha partecipato a oltre 140 eventi nazionali e internazionali in veste di docente o relatore. E’ autore di 140 pubblicazioni e revisore per importanti riviste scientifiche internazionali nel settore dermatologico. Nel 2017 ha conseguito l’Abilitazione Scientifica Nazionale nel settore concorsuale Malattie Cutanee, Malattie Infettive e Malattie dell’Apparato Digerente per le funzioni di Professore di seconda fascia.
Emiliano Gamberini, nato a Bagnacavallo di Ravenna, si laurea in Medicina e Chirurgia all’Università degli Studi di Bologna dove successivamente consegue la specializzazione in Anestesia e Rianimazione. Inizia a lavorare all’Ospedale Bufalini di Cesena, sede di Trauma Center, svolgendo attività ad alta complessità nel reparto di Anestesia e Rianimazione. Dal 2010 al 2019 è responsabile della struttura semplice cesenate denominata “Sistema Emergenza Intraospedaliera”, dove poi assume la responsabilità della struttura semplice ‘Terapia intensiva e trattamento traumi’ afferente all’unità operativa di Anestesia e Rianimazione. Nel corso della sua carriera professionale ha svolto una intensa attività clinica e gestionale maturando competenze specifiche nella gestione sistemica dei pazienti politraumatizzati che necessitano di trattamenti intensivi e sub-intensivi, nel settore anestesiologico e intensivologico della chirurgia maggiore, delle procedure cardiologiche invasive, della neurochirurgia e neuroradiologia, dell’ostetricia e dell’anestesia e terapia intensiva neonatale e pediatrica. Ha curato in prima persona l’introduzione di nuove e sofisticate tecnologie diagnostiche e terapeutiche, contribuendo fattivamente allo sviluppo delle tecniche di circolazione extracorporea e dell’attività di donazione e prelievo di organi e tessuti. Ha partecipato a diversi progetti finalizzati all’istituzione di sistemi per la gestione dell’emergenza intraospedaliera, per la qualità e l’umanizzazione delle cure. Ha svolto anche attività di docenza a contratto per la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Bologna, è autore e coautore di oltre 70 pubblicazioni sulle più importanti riviste internazionali del settore ed è stato invitato quale relatore a numerosi congressi nazionali e internazionali sul tema del paziente critico.
Salvatore Tarantini, originario del Salento si è laureato in Medicina e Chirurgia all’Università degli Studi di Bologna nel 1991 e sempre a Bologna ha conseguito la specializzazione in Chirurgia Vascolare nel 1996. Dopo una breve esperienza presso l’Unità Operativa di Chirurgia Vascolare dell’Ospedale Regionale di Aosta, nel 1998 inizia a prestare la sua attività nel reparto di Chirurgia Vascolare dell’ospedale Infermi di Rimini, dapprima come dirigente medico e dal 2009 con l’incarico Professionale Qualificato “Chirurgia Vascolare”. Nel 2020 gli viene conferito l’incarico temporaneo di responsabilità della struttura complessa riminese. Con alle spalle migliaia di interventi chirurgici effettuati con tecniche tradizionali e tecniche mini-invasive endovascolari, nel corso della sua attività professionale il dottor Tarantini ha maturato una consolidata esperienze sul fronte della diagnosi e della cura delle malattie vascolari, arteriose e venose e del loro trattamento. Oltre all’attività sul campo si dedica anche ad una intensa attività di aggiornamento scientifico. E’ autore di oltre una cinquantina di pubblicazioni, di cui nove su riviste internazionali, ed è stato relatore in oltre 70 congressi scientifici. Ha organizzato e coordinato 12 congressi e workshop della chirurgia vascolare per la formazione medici di famiglia e specialisti.
Luca Benedetto Baroni, riminese, già direttore facente funzione dell’Unità Operativa Igiene degli Alimenti di Origine animale di Rimini dal 2020, si è laureato in Medicina Veterinaria all’Università degli Studi di Bologna nel 1988; nel 2008 ha conseguito una seconda laurea specialistica in sanità e qualità dei prodotti di origine animale. Fin dai primi anni ha frequentato numerosi corsi di formazione specialistica inerenti la patologia aviare e il controllo sanitario e annonario dei prodotti della pesca. Negli anni 2013 – 2014 ha svolto un corso di alta formazione riguardante la gestione e conservazione dei cetacei e tartarughe marine. Nel 1991 ha iniziato a lavorare come dirigente veterinario al Dipartimento di Sanità Pubblica di Rimini ricoprendo diversi incarichi all’interno dell’Unità Operativa Igiene degli Alimenti di Origine animale, allevamenti e produzioni zootecniche. Dal 2010 al 2019 è stato responsabile dell’attuazione dei piani di controllo nel settore della ristorazione pubblica e collettiva; successivamente ha assunto l’incarico professionale qualificato ‘Controllo ufficiale nelle strutture di macellazione”. Dal 2006 al 2020 è stato referente regionale per le problematiche inerenti le tartarughe ed i cetacei, con particolare riferimento al loro spiaggiamento. Nel corso degli anni il dottor Baroni ha maturato una consolidata esperienza sul campo occupandosi di qualità, sicurezza igienica e nutrizionale degli alimenti sia tramite il controllo ispettivo previsto dalle normative vigenti sia promuovendo la formazione del personale preposto alla produzione e distribuzione degli alimenti.