Grazie ad una tenda realizzata appositamente ospiti e familiari potranno tornare a riabbracciarsi. Alla RSA Latour di Moncalieri, infatti, è stata donata dal Soroptimist Club di Torino, una tenda che prende il nome de “Lo spazio degli abbracci” che ha lo scopo di spezzare l’isolamento degli anziani ospiti delle RSA. Lo spazio degli abbracci è un dispositivo che consente agli ospiti ed ai loro parenti, anche in tempo di Covid, di tornare a vedersi di persona ed abbracciarsi in totale sicurezza.

“L’attuale pandemia da Covid – ha spiegato la presidente del Soroptimist Club Alessandra Fissore – ha accentuato infatti gli stati di fragilità delle persone e le disuguaglianze sociali, compromettendone talora anche i diritti. La popolazione anziana risulta tra quelle più colpite, sia sotto il profilo sanitario che sociale, tenuto conto che nell’anziano la deprivazione degli stimoli e delle relazioni, in particolare quelle familiari, risulta essere tra le cause principali del loro progressivo deterioramento psico-fisico, tale da comprometterne anche la sopravvivenza”.

Partendo da questi presupposti il Soroptimist Club di Torino si è fatto promotore dell’iniziativa di fornire agli ospiti della Residenza Latour un dispositivo innovativo, in grado di garantire nel contempo sicurezza e maneggevolezza, costituito da una tenda scorrevole in PVC sanificabile, costruita su misura per il vano ricevente, fornita di accessi per i manicotti posti a diverse altezze e di un accesso per la parte inferiore della carrozzina che consente al paziente di avvicinarsi al massimo. La tenda, dopo l’uso, può essere raccolta con un minimo ingombro su un lato per ripristinare il passaggio del locale.

“Poter tornare ad abbracciarsi è un grande regalo in questo Natale difficile – ha dichiarato il sindaco di Moncalieri, Paolo Montagna – . Perchè dal calore di un abbraccio nasce una nuova speranza. Ringrazio l’associazione Soroptimist Club di Torino che ha scelto di portare questa stanza anche a Moncalieri”.

“Grazie alla donazione del Soroptimist Club di Torino che ringrazio davvero di cuore – ha detto il Direttore generale Massimo Uberti -, sarà possibile, a partire proprio dall’ormai prossimo Natale, di dare una risposta concreta al bisogno degli ospiti e dei loro familiari di tornare a vedersi ed abbracciarsi, lenendo il senso di solitudine e di isolamento che vivono in questo periodo di pandemia in particolare le persone anziane”.