Nell’anno in cui si celebra il centenario della scoperta dell’insulina, il Team Novo Nordisk, prima squadra al mondo di ciclisti professionisti con diabete, torna a gareggiare nella classica di apertura della stagione ciclistica World Tour: la Milano-Sanremo 2021, che dopo l’inedita parentesi agostana dello scorso anno, causa Covid, si svolgerà, come da tradizione, il sabato del fine settimana di inizio primavera.

Nata nel 2012 da un’idea di Phil Southerland, CEO del Team Novo Nordisk, condivisa prontamente dall’azienda danese, la squadra è cresciuta di successo in successo, sulla base di un obiettivo ben preciso: ispirare, educare e incoraggiare le persone con diabete in tutto il mondo. Se, infatti, cento anni fa, era quasi impensabile che un bambino sopravvivesse alla diagnosi di diabete tipo 1, grazie alla scoperta dell’insulina il diabete è diventato una condizione con cui poter convivere, un compagno di viaggio nel percorso della vita. Nonostante l’innovazione medica degli ultimi 100 anni, tuttavia, ancora oggi la diagnosi di diabete tipo 1 ha spesso un impatto drammatico sulla famiglia, sconvolgendone la normalità. Il Team Novo Nordisk, con le storie dei suoi atleti e delle loro imprese sportive vuole dare un messaggio di speranza ai genitori, e a tutte le persone con diabete.

«Partecipare alla Milano-Sanremo è di per sé un’enorme soddisfazione per tutti i ciclisti», spiega Vassili Davidenko, il non dimenticato campione, oggi Senior Vice President of Athletics & General Manager Team Novo Nordisk. «Tornarvi per la sesta volta, soprattutto quest’anno, in concomitanza con la celebrazione dei 100 anni dalla scoperta dell’insulina, è da brividi», aggiunge. E questo, non solo per gli atleti e lo staff del Team, ma anche per gli 8,5 milioni di fan che lo seguono sui canali social -detto per inciso il numero dei follower del Team su Facebook è di quattro volte superiore a quello dell’insieme di tutte le squadre del World Tour – e per tutte le persone che convivono con il diabete: 3,5 milioni solo in Italia e circa 400 milioni in tutto il mondo.

«Agli inizi della nostra avventura – ricorda Phil Southerland – esisteva qualche pregiudizio: qualcuno pensava che i ragazzi del Team non avrebbero mai potuto gareggiare come atleti professionisti. Oggi questi atleti si preparano a partecipare ancora una volta alla Milano-Sanremo, pronti a dare il massimo e a farsi notare.»

Nella formazione 2021 alla Milano-Sanremo, due italiani: Andrea Peron, 32 anni da Camposanpiero, Padova, veterano della squadra e della Classicissima, e il più giovane Umberto Poli, 24 anni da Verona. Entrambi sono stati già autori di epiche fughe, durate centinaia di chilometri, nelle precedenti edizioni della corsa. «Questi ragazzi, e ogni atleta del Team, possono essere d’esempio e ispirazione per tutti, e crediamo possano non solo sensibilizzare e cambiare i pregiudizi riguardo il diabete, ma anche passare un messaggio importante al pubblico della Milano-Sanremo. E oggi più che mai, visto ciò che stiamo vivendo, c’è bisogno di messaggi positivi, che ispirano e motivano ad andare avanti nonostante gli ostacoli che la vita, a volte, ha in serbo», dichiara Massimo Podenzana, Direttore sportivo del Team Novo Nordisk.

«In questi 100 anni Novo Nordisk è stata vicino alle persone con diabete e ai medici, attraverso la ricerca e lo sviluppo di soluzioni terapeutiche innovative, ma anche con il sostegno a iniziative volte a migliorare la qualità di vita della persona con diabete e la percezione generale di questa importate malattia. Vogliamo proseguire, con ancora maggiore impegno, su questa strada per i prossimi 100 anni. Il mio personale “in bocca al lupo” ai ragazzi del Team Novo Nordisk», conclude Drago Vuina, General Manager e Vice President Novo Nordisk Italia.

Alla presentazione del Team Novo Nordisk 2021, questa mattina in videoconferenza, hanno partecipato, e formulato il loro augurio, numerosi rappresentanti delle istituzioni, dello sport e del mondo del diabete: dal Presidente del Coni, Giovanni Malagò, al campione olimpico e Sottosegretario allo sport di Regione Lombardia, Antonio Rossi, all’On. Roberto Pella, Presidente Intergruppo Parlamentare Obesità e Diabete, ai presidenti delle società scientifiche e professionali, delle associazioni pazienti e delle organizzazioni di sportivi e ciclisti con diabete.