Da Zucchetti arriva ZVax: sistema di gestione delle prenotazioni dei vaccini anti-Covid
Come indicato dal Ministero della Salute, la campagna di vaccinazione della popolazione, che ha l’obiettivo di raggiungere al più presto l’immunità di gregge per il SARS-CoV2, è partita il 27 dicembre 2020 secondo un ordine di priorità che annovera nella prima fase il personale sanitario, operatori delle Rsa, dipendenti e volontari dei servizi di emergenza e urgenza.
Per ospedali e strutture sanitarie è nata, quindi, l’esigenza di una gestione rapida ed efficiente delle prenotazioni degli operatori per la somministrazione del vaccino anti-Covid, per consentire sia una pianificazione basata sull’effettiva disponibilità degli utenti rispetto alle dosi disponibili del siero sia l’adeguato presidio dei reparti per garantire il corretto svolgimento delle attività, in considerazione delle diverse tipologie di vaccino e del relativo richiamo.
Proprio per supportare la sanità in questo processo, Zucchetti ha realizzato ZVax, una soluzione in tecnologia web, disponibile sia in modalità cloud che on premise, che permette di gestire con facilità le prenotazioni, programmandone il flusso in base al reparto di appartenenza del dipendente, lasciando a quest’ultimo l’autonomia nel fissare l’appuntamento, organizzando tutto il relativo flusso documentale compresa la parte di reportistica per il centro servizi della struttura sanitaria e la trasmissione dati verso le piattaforme regionali.
David Moscato, responsabile BU Healthcare Solutions di Zucchetti (nella foto): “Il nostro gruppo si è posto l’obiettivo ambizioso di diventare il player tecnologico di riferimento anche del mercato della sanità e la strada per raggiungerlo è quella che da sempre contraddistingue Zucchetti: soluzioni innovative, ma al tempo stesso molto semplici da utilizzare, proprio perché sviluppate sulle reali esigenze dei clienti. Proprio dal confronto con importanti realtà ospedaliere è nato ZVax, un sistema che gestisce le prenotazioni in modalità self-service, in modo tale che l’operatore sanitario che si deve vaccinare possa scegliere, in base alle liste di priorità fissate dalla propria direzione generale, data e orario per la vaccinazione con pochi click, sia da pc che da smartphone, mentre la struttura sanitaria abbia il controllo in tempo reale attraverso report e statistiche sull’andamento delle vaccinazioni con la pianificazione automatica del relativo richiamo. Sono previsti, inoltre, opportuni alert per rilevare quando gli appuntamenti fissati non coprono interamente gli slot necessari per esaurire una fiala di vaccino, al fine di evitare che rimangano inutilizzate alcune dosi del siero”.