ASST Pavia: al via il nuovo progetto di Tele-riabilitazione Cognitiva
Al via il nuovo progetto di Tele-riabilitazione Cognitiva di ASST Pavia, a cura del dott. Fabrizio Pasotti, Neuropsicologo, da anni impegnato nella diagnosi e nel trattamento dei deficit cognitivi presso la U.O. di Riabilitazione specialistica degli Ospedali di Voghera e di Mortara.
Il progetto nasce dal forte interesse della Direzione Generale per il tema della telemedicina, in collaborazione con il Cognitive and Forensic Neuropsychology Lab – Neuroscience and Society Lab, diretto dalla Prof.ssa Gabriella Bottini del Dipartimento del Sistema del Nervoso e del Comportamento dell’Università degli Studi di Pavia.
Partendo dal presupposto che l’organizzazione del sistema nervoso non è statica, ma passibile di modificazioni, è possibile agire sul paziente con interventi di riabilitazione e/o di stimolazione neuropsicologica. Su questo principio si basa il sistema del Neurotablet: lo strumento che sarà utilizzato per il trattamento e che prevede la definizione di esercizi riabilitativi calibrati su ogni singolo paziente.
I pazienti potranno accedere al trattamento attraverso una prima selezione presso l’Ambulatorio di Fisiatria e, dopo un’estesa valutazione neuropsicologica, inizieranno la riabilitazione al proprio domicilio con un monitoraggio settimanale on-line o in presenza. Saranno trattati principalmente pazienti con esiti di ictus cerebrale, Mild Cognitive Impairment o Demenza Lieve, Parkinson e Sclerosi Multipla o altre patologie con impatto sul sistema cognitivo.
Verrà eseguita un’analisi del livello cognitivo-emotivo-comportamentale, della qualità della vita del paziente e del caregiver, unitamente alle loro aspettative ed alla bontà generale del servizio erogato.
l’Ambulatorio di Neuropsicologia Clinica e Riabilitativa, di cui è responsabile il Dott. Fabrizio Pasotti, opera sia presso l’Ospedale Civile di Voghera che all’interno dell’Ospedale Asilo Vittoria di Mortara, ed offre un
servizio rivolto a persone con sospetti deficit cognitivi-emotivi-comportamentali di origine neurologica o da condizioni mediche generali. È possibile programmare un eventuale trattamento riabilitativo per i deficit riscontrati in regime di MacroAttività-Complessa, ambulatoriale o in teleriabilitazione.