Il sistema termoscanner Sunell aiuta a riprendere le lezioni in aula
Tra le risposte che il 2021 dovrà fornire per affrontare gli effetti negativi della pandemia di COVID 19, vi è indubbiamente quella legata alla sicurezza negli ambienti scolastici, una preoccupazione che coinvolge studenti, corpo insegnante e milioni di famiglie. La ripresa delle attività è unanimemente considerata una delle necessità più impellenti per avviare la ripresa del nostro Paese.
Significativa quindi l’iniziativa del comitato genitori del Liceo G.B. Quadri di Vicenza, il più importante istituto della città, che ha voluto dotare la scuola di un sistema all’avanguardia nella rilevazione della temperatura corporea, SN-T5G Panther di Sunell.
La scuola conta 1.700 studenti e vi lavorano 80 persone fra docenti e operatori scolastici.
Sunell è un’azienda Hi-Tech specializzata dal 1997 in tecnologia per la videosorveglianza. Oggi tutte le maggiori istituzioni italiane, aeroporti, stazioni ferroviarie e porti, siti critici e le aziende più grandi hanno adottato termoscanner Sunell.
Il progetto nella scuola di Vicenza, il primo nel settore, si deve alla società Prosyt del Gruppo Battistolli che con una ventina di aziende e oltre 3000 persone sul territorio nazionale, è una delle realtà più presenti del mercato della sicurezza.
SN-T5G Panther è dotato di una telecamera bi-spectral con blackbody, garantisce una accuratezza di lettura pari a 0,1° C. con un tempo di risposta/lettura del dato temperatura di circa 30 msec. e la gestione tramite un software VNS client/server distribuito tra un server virtuale centralizzato e un client remoto presso la postazione di controllo in ingresso.
Il funzionamento della telecamera SN-T5 Panther, rispetto a quello delle tradizionali telecamere termiche, offre performance uniche perché nasce 4 anni fa specificatamente per il rilevamento della presenza e identificazione di persone con una temperatura superiore a un limite impostabile utilizzando un algoritmo matematico applicato alla temperatura frontale. La precisione di 0,1°C, anche in casi di temperatura ambiente variabile, viene garantita dal blackbody, un dispositivo termico di riferimento posizionato in ambiente.
Dichiara la Presidente Comitato Genitori Rita Ambrosi: “Il benessere e la salute dei nostri figli è sempre stata la nostra priorità, così l’autunno scorso, davanti all’aggravarsi della situazione sanitaria in Italia, abbiamo capito quanto fosse importante che l’ambiente scolastico fosse sotto controllo. Prima del termoscanner, abbiamo testato altre soluzioni, come pannelli e rilevatori termici, ma ci siamo resi conto che l’Istituto necessitava di uno strumento più sofisticato ed efficiente, in grado di captare velocemente la temperatura corporea dei singoli all’interno dei gruppi, evitando assembramenti pericolosi. La scelta è caduta su SNT-5 Panther di Sunell, a nostro avviso il sistema più completo presente sul mercato: abbiamo scelto di donarlo al Liceo devolvendo parte dei fondi volontari che noi genitori raccogliamo ogni anno. Lo staff scolastico e il Preside che hanno già avuto modo di sperimentarlo sono molto soddisfatti. Quando i nostri figli ritorneranno in aula a Gennaio 2021 saremo molto più tranquilli, consapevoli di aver garantito a loro e a tutto il personale scolastico i massimi standard di sicurezza”.
“La validità e qualità del sistema di rilevamento termico – spiega Massimo Pagani, Direttore Commerciale di Sunell Italia – è certamente garantita, oltre che dall’alta tecnologia dei prodotti Sunell, dall’esperienza di un prodotto che esiste da oltre 4 anni e non è stato improvvisato in periodo di Covid. Si installa e opera in qualsiasi contesto e senza limitazioni per i flussi di persone, analizza ampi spazi lungo un percorso tra i 5 e i 3 metri, rendendosi praticamente invisibile e non invasivo per le persone. Questa differenza, determinante rispetto a tutto quello che è stato prodotto successivamente all’inizio del periodo Covid, ha contribuito a far scegliere la nostra soluzione presso le strutture governative, militari, industriali e civili più importanti sul territorio nazionale”.
Giulio Broccardo, Project Manager Prosyt, Gruppo Battistolli, dice: “Come sempre abbiamo approcciato il cliente puntando all’obiettivo primario per il nostro Gruppo, ossia con l’ottica del problem solving. Dovevamo trovare la soluzione più efficace per dar loro quanto si attendevano, la sicurezza per gli alunni. Sono intercorsi una serie di incontri con il personale tecnico che rappresentava l’Istituto, il Rappresentante del Comitato Genitori, il Vicepreside ed altri, per comprendere quali fossero le loro esigenze. Analizzati i feedback nati dagli incontri è stata fatta la scelta tecnologica. Il sistema Panther è stato installato ed attivato presso uno degli ingressi principali dell’istituto dove la Direzione farà confluire tutti gli ingressi. È stata attivata anche una soluzione informatica di tipo Client-Server, che permette all’applicativo di funzionare sempre in sicurezza su una macchina Server Virtuale dell’Istituto, dando così la possibilità al personale addetto in ingresso di monitorare la telelettura della temperatura direttamente da un personal computer in prossimità dell’ingresso stesso”.