L’ULSS 6 Euganea raggiunge su Facebook i 42mila followers
Chi trova un amico, si sa, trova un tesoro. E chi ne trova 42mila? Tanti sono i followers delle due pagine istituzionali Facebook dell’Azienda sociosanitaria locale di Padova. La pagina “Ulss 6 Euganea” ha raggiunto i 30.150 followers, quella più specifica “Domenico Scibetta Direttore Generale Ulss 6 Euganea” gli 11.581 fans. Numeri importanti per una realtà sanitaria, incrementati di molto durante l’emergenza Coronavirus. Dal 21 febbraio infatti, giorno della prima diagnosi di Covid-19 effettuata all’Ospedale di Schiavonia, i followers della pagina Fb Euganea sono aumentati del 50%, quelli della pagina Fb DG Scibetta del 60%. In sei mesi sono stati pubblicati su Facebook quasi 400 post, mentre 30mila sono state le visualizzazioni sul canale aziendale YouTube. Considerando nel complesso la presenza nelle diverse piattaforme, l’Ulss 6 Euganea ha raggiunto i 45mila follower, con un aumento del 50% dal 21 febbraio a oggi. Complessivamente, nei sei mesi di emergenza Covid sono stati pubblicati su tutte le piattaforme circa 850 aggiornamenti, più di 6 al giorno: post che in totale hanno raggiunto oltre un milione di utenti. Anche il sito web www.aulss6.veneto.it ha avuto nell’anno in corso un importante incremento di utenti: 658.126 da febbraio ad agosto, per un totale di 3.603.358 pagine visualizzate. “I social network hanno creato una vera e propria svolta nella comunicazione istituzionale: noi abbiamo colto la palla al balzo – commenta il Direttore Generale dell’Ulss 6 Euganea, Domenico Scibetta – sfruttando al massimo queste opportunità, perché di opportunità si tratta, per renderci sempre più prossimi agli assistiti da una parte, e per valorizzare il nostro personale, mettendoci la faccia. Prontezza nella divulgazione delle notizie, velocità di condivisione e di interlocuzione con l’utenza, queste le carte di una strategia di comunicazione che si è rivelata vincente”. Vuoi o non vuoi, la gestione delle emergenze passa inevitabilmente da una corretta attività di comunicazione da parte delle istituzioni, e in questo senso l’emergenza Covid-19 non fa certo eccezione. “Dall’inizio della pandemia, in Ulss 6 Euganea abbiamo cercato di dare aggiornamenti costanti, puntuali, comprensibili e basati sulle evidenze scientifiche più attuali, per far sapere al nostro milione di assistiti come l’Azienda – continua il dottor Scibetta – si stava di volta in volta attrezzando per limitare la circolazione di un virus che si è fatto conoscere poco alla volta. Avendo per terminale gli ormai inseparabili telefoni cellulari, le piattaforme digitali ci permettono di far arrivare le informazioni letteralmente in mano ai cittadini, che seguendoci sui social network possono tenersi sempre informati sulla nostra realtà aziendale e possono conoscere in tempo reale gli ultimi provvedimenti di sanità pubblica. In questo senso la pandemia di Coronavirus ha indubbiamente accelerato la digitalizzazione dei servizi sanitari, che in Ulss 6 Euganea sono oggi più accessibili, ‘tascabili’, a portata di smartphone”.