Onda Coolwaves, tecnologia rivoluzionaria di ultima generazione per il body contouring non invasivo diventata famosa per il trattamento e la riduzione delle adiposità localizzate, della cellulite e della lassità, da oggi viene utilizzata anche per trattare l’area del sottomento che spesso rappresenta un disagio dal punto di vista psicologico.

Dalla genetica alla dieta sono diverse le cause del doppio mento: anche persone magre e in perfetta forma fisica possono presentare questo inestetismo che può essere ereditato dalla propria famiglia o dall’età, che porta con sé un fisiologico cedimento di muscoli e cute, fino al sovrappeso, provocato, a sua volta, da un’alimentazione poco equilibrata. E’ così naturale che il collo finisca per essere uno dei luoghi “privilegiati” di accumulo delle cellule adipose. Senza dimenticare la postura, che può contribuire ad aggravare notevolmente l’inestetismo. È dimostrato, infatti, che chi trascorre per lavoro molte ore al computer o chi dorme con il doppio cuscino subisce un abbassamento anormale del mento verso lo sterno, che rischia di far rilassare la pelle, sviluppando nel tempo la cosiddetta “pappagorgia”. Numerose ricerche hanno inoltre dimostrato che la ritenzione idrica nel corpo è spesso collegata con il volto più rotondo e il doppio mento. L’alcol, lo zucchero e il sale sono poi gli alimenti principali che provocano la ritenzione idrica nei tessuti, e tale acqua può molto facilmente venir immagazzinata sotto il mento.

Nella donna il collo è poi in primo piano nell’arte della seduzione e rappresenta uno dei cardini attorno a cui ruotano la sensualità e la bellezza. Il collo risente però spesso di abitudini e comportamenti sbagliati, come l’abuso dell’utilizzo di pc, tablet e smartphone. Tenere il capo reclinato per ore provoca l’invecchiamento della pelle del collo e del décolleté più precocemente, giovani e giovanissimi compresi. Tutto questo accade soprattutto perché il collo è costituito da una cute che risulta essere molto più sottile rispetto ad altri parti del corpo ed è priva di ghiandole creando di conseguenza condizioni sfavorevoli per il tono dei tessuti, la loro ossigenazione e il rinnovamento cellulare.

Grazie al costante impegno nella ricerca e ai numerosi programmi di sviluppo clinico, Deka ha allargato i campi di applicazione delle microonde selettive e confinate a questo trattamento innovativo di medicina estetica grazie allo sviluppo di nuovi manipoli, in particolare del nuovo manipolo “Shallow” che è in grado di agire anche nell’area del sottomento per ridurne lassità e adiposità e di soluzioni tecnologiche che permettono di intervenire con sicurezza su questa paticolare area anatomica.

Dal chirurgo estetico aumentano le richieste per cancellare quella che gli esperti hanno ribattezzato la ‘sindrome di Balzac’, in riferimento all’aspetto fisico del famoso scrittore francese del 1800 che aveva un accentuato doppio mento, eneanche le celebrità di oggi sono esonerate dai segni del tempo visibili sulla propria pelle e sul proprio corpo tanto da chiedere il ritocchino con photoshop quando dalle foto scattate è evidente il doppio mento. Con Onda Coolwaves è invece oggi possibile migliorare questo inestetismo con sole 4 sedute. La metodica di Onda Coolwaves, in modo non invasivo e indolore, agisce utilizzando le microonde direttamente sulle cellule adipose riducendo il grasso sottocutaneo accumulato e restituendo elasticità e compattezza al tessuto epidermico.

“Nella mia professione di medico estetico mi è capitato spesso di visitare pazienti, sia uomini che donne di tutte le età, insoddisfatti del proprio aspetto a causa del doppio mento.” – ci ha spiegato il Dottor Giovanni Gallo, medico estetico – “Intanto le cause del doppio mento sono da ricercarsi nella predisposizione genetica ereditaria legata alle caratteristiche anatomico-strutturali del soggetto caratterizzate dalle proporzioni e forma del terzo inferiore (mandibola, mascella..), poi intervengono delle condizioni acquisite come la postura, la masticazione, aumento e diminuzione di peso. Ad oggi grazie Onda Coolwaves ho trattato sia uomini che donne in età compresa tra i 45 e 60 anni procedendo nella regione del sottomento con movimenti verticali e trasversali del manipolo Shallow. La durata del trattamento è minima, 7 -10 minuti, con recupero immediato. Sono sufficienti 4 sedute per eliminare in modo definitivo il grasso dell’area trattata”. 

La Dottoressa Benedetta Salsi, Medico Estetico con Studio a Reggio Emilia commenta: “Il doppio mento è un accumulo di adiposità localizzata nella zona sottomento. Questo inestetismo non dipende dal sesso, infatti colpisce indifferentemente sia uomini che donne, anche se sicuramente è più frequente in età avanzata in quanto la cute tende a perdere elasticità. Spesso incide anche una postura scorretta in quanto può indebolire i muscoli del collo e provocare quindi la comparsa del doppio mento, il sovrappeso e i chili di troppo e l’ereditarietà: come spesso accade anche i fattori genetici influiscono sul doppio mento. Grazie alla tecnologia di Onda Coolwaves con il nuovo manipolo Shallow è possibile intervenire e trattare la zona sottomento agendo direttamente sul grasso accumulato con sedute mirate che durano circa 8-10 minuti al massimo. Non si avverte nessun fastidio, tranne un lieve senso di calore quasi impercettibile e sono sufficienti 5 sedute. Le pazienti sono soddisfatte e si vedono e si sentono più belle”.

Il Dottor Paolo Mezzana, Specialista e Dottore di Ricerca in Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica, dopo aver trattato 10 pazienti dichiara: “Le cause che provocano questo inestetismo sono multifattoriali: esiste una predisposizione individuale su base genetica e sicuramente l’aumento di peso corporeo contribuisce in modo sostanziale. Ad oggi ho trattato 10 pazienti dai 45 anni in su, l’80% sono di sesso femminile e tutti hanno ottenuto risultati soddisfacenti. La metodica Onda Coolwaves consiste nell’applicare le microonde, opportunamente modulate per il trattamento di un’area di piccole dimensioni, con un leggero movimento del nuovo manipolo Shallow, per circa 10 minuti e non è necessario nessun recupero”. “Per ogni paziente ho effettuato 3 sedute a distanza di un mese l’una dall’altra. Il paziente trattato avverte solo un leggero fastidio, altamente tollerato, provocato dal surriscaldamento del tessuto adiposo sottocutaneo tollerabile in tutti i casi tanto che nessun paziente ha interrotto la procedura. Posso veramente ritenermi soddisfatto di questa metodica che mi permette di contrastare e risolvere questo fastidioso inestetismo  con un trattamento di medicina estetica non chirurgico, non invasivo e molto efficace” conclude il dottor Mezzana.