Per la digitalizzazione del sistema ospedaliero e per il proprio e-health la provincia cinese di Daqing si è rivolta alla ricerca e alla tecnologia italiane scegliendo il software Dedalus. Dedalus spa è un gruppo nato nel 1990 diretto del CEO Giorgio Moretti. Dal 2006 Dedalus ha acquisito venti tra le aziende più attive nel settore dell’Ict sanitario italiano: Avelco, Ingenius, Intema Sanità, Metafora Informatica, Millennium, Radiosity, Sicilia Sistemi Tecnologie, Sago Informatica Sanitaria, Synapsis ed Eurosoft Informatica Medica. Con l’ultima acquisizione la Bertone Ict Dedalus ha costituito Dedalus Piemonte e ha recentemente chiuso un accordo con un’altra società genovese. Parla dunque italiano, per l’esattezza fiorentino, la tecnologia sbarcata dal 2012 nella provincia del Daqing, che si trova nella regione di Heilongjiang nel nord est della Cina. In Daqing Dedalus sta seguendo e completando la fornitura di una soluzione digitale, che prevede una piattaforma informatizzata di gestione dei dati e di tutti i servizi informatici ad essa collegati. Il sistema disegnato e realizzato dall’architettura software di Dedalus digitalizzerà tutte le 1300 strutture sanitarie delle provincia di Daqing, da ospedali a cliniche e poliambulatori, a centri specializzati sia in medicina occidentale, sia in medicina tradizionale cinese, a laboratori di analisi diagnostica e radiologia, per arrivare infine alle farmacie presenti su tutto il territorio. La piattaforma di Dedalus avrà la gestione centralizzata e informatizzata di tutti i dati clinici relativi ai 3 milioni di abitanti della provincia cinese di Daqing. Il progetto che Dedalus sta seguendo e implementando in Cina è una commessa del valore di 6 milioni di euro ed è in dirittura d’arrivo, perché sarà pienamente operativo entro il prossimo marzo. Dedalus con questa piattaforma informatizzata e con le strutture software ad essa collegate è in grado di sviluppare statistiche e dati che aiuteranno la provincia cinese di Daqing a programmare gli investimenti finanziari all’interno del sistema sanitario cinese, e di gestire problematiche di carattere squisitamente medico, come la valutazione di dati epidemiologici, o l’analisi e lo sviluppo della ricerca scientifica indirizzando e gestendo al meglio le risorse finanziarie, innumerevoli sono del resto le possibilità offerte dalla gestione centralizzata e coordinata dei Big Data nell’ambito della gestione amministrativa e particolarmente di quella sanitaria. La digitalizzazione con Dedalus dei dati dell’eHealth della provincia di Daqing rientra nella riforma sanitaria cinese avviata nel 2009 e che entro il 2020 porterà tutte le regioni e le provincie cinesi alla gestione informatizzata di tutti i dati relativi alla salute e alle cure mediche dell’intera popolazione cinese.