Sono state stimate in una cifra che dovrebbe ammontare a circa 100 milioni le visite mediche effettuate online durante il 2014. Questo il volume delle visite specialistiche online comunicato durante la European Telemedicine Conference, che si è svolta a Roma nello scorso ottobre 2014. Il numero delle indagini diagnostiche e delle visite specialistiche effettuate online, grazie agli strumenti sempre più innovativi e tecnologicamente avanzati messi a disposizione dalla telemedicina, aumenterà rapidamente nel corso dei prossimi anni. Daniel Martich dell’University of Pittsburgh Medical Center (Upmc), sempre durante il convegno romano sulla telemedicina ha precisato, che questo potrebbe rendere più efficienti le prestazioni mediche e far risparmiare costi e risorse al sistema sanitario di molti Paesi come quello USA in cui ogni anno vengono effettuate 600.000 milioni di visite mediche, metà delle quali potrebbero essere eseguite online. La richiesta di un incremento e di uno sviluppo della diagnostica e delle visite specialistiche online arriva dagli stessi pazienti. Il 55% degli americani sostiene di preferire inviare una foto di un problema relativo alla pelle a un dermatologo per effettuare un controllo e sempre in USA, il 43% dei portatori di pacemaker, o defibrillatori impiantabili chiede delle visite di controllo di routine da remoto, evitando così di andare dal medico fisicamente.