Isola di Capraia: grazie alla telemedicina un collegamento diretto con l’ospedale di Livorno
Si è conclusa nella giornata di martedì 18 febbraio la fornitura dei dispositivi e delle apparecchiature necessari per lo sviluppo del sistema di telemedicina installato nell’ambulatorio dell’Isola di Capraia.
Alla consegna del materiale era presente l’infermiera di Capraia Adriana Casini che, con il coordinamento infermieristico di Marcella Zingoni, seguirà in prima persona il progetto.
Il percorso, tecnicamente attivo fin dal mese di ottobre 2019, è stato infatti dotato di un nuovo elettrocardiografo dicom che consente la trasmissione dei tracciati ECG eseguiti sull’isola direttamente all’ospedale di Livorno, sia al Pronto Soccorso che in Cardiologia per una valutazione da parte dei medici livornesi.
E’ quindi oggi disponibile un sistema di monitoraggio e teleconsulto che permette varie prestazioni di alto livello tecnologico.
Attraverso una telecamera ad alta risoluzione il personale presente nell’isola può interagire con il Pronto Soccorso di Livorno per procedere alla valutazione del caso e può decidere la terapia e l’eventuale modalità di trasporto.
Grazie al sistema di raccolta automatizzata i dati attinenti all’anamnesi clinica vengono anche raccolti dai vari applicativi aziendali e resi disponibili per l’invio della richiesta di teleconsulenza.
E’ poi attivo un sistema ecografico con funzionalità di esecuzione ed archiviazione sull’apparato informatico aziendale e con funzionalità di esecuzione in streaming dell’ecografia in modo che i medici dell’ospedale di Livorno possano guidare gli operatori di Capraia nell’esecuzione delle ecografie.
Sono inoltre garantite la teletrasmissione, l’archiviazione e la conservazione dei tracciati ECG.
Si tratta quindi di un sistema completo e dall’efficacia dimostrata, attraverso la quale si realizzano vari servizi aggiuntivi. Aumenta così la sicurezza reale e percepita da parte dei pazienti, si accresce l’appropriatezza e diminuiscono i trasferimenti inappropriati, o meglio quando si decide di trasferire e centralizzare il paziente lo si fa avendo già inviato al medico ricevente tutte le informazioni utili per la cura.
L’iniziativa si inserisce nel più articolato piano di telemedicina aziendale per il quale il dipartimento di staff diretto da Alessandro Iala sta collaborando con vari dipartimenti, in questo caso con quello delle professioni infermieristiche ed ostetriche diretto da Mirco Gregorini.
Il progetto, di cui è responsabile Riccardo Orsini, utilizza tecnologie informatiche e telematiche innovative per arrivare a garantire prestazioni sanitarie sempre più adeguate alle esigenze dei cittadini.