Con deliberazione odierna è stata assegnata la fornitura di un apparecchio radiologico digitale diretto polifunzionale per l’U.O. di Radiologia dell’Ospedale di Agordo (Belluno), per un importo complessivo di oltre 387.000 euro.

A fine gennaio l’ULSS 1 ha iniziato l’iter autorizzativo, con la richiesta alla C.R.I.T.E. di sostituzione di un’apparecchiatura di tipo analogico presente ad Agordo. Nel mese di giugno la Commissione ha autorizzato l’acquisizione dell’apparecchiatura digitale, con risorse proprie dell’azienda.

Nel prezzo è compreso lo smaltimento della precedente apparecchiatura e la garanzia full risk per ogni problema dovesse sorgere, per la durata di 5 anni.

I lavori inizieranno dopo la metà di settembre e si prevede di concludere il collaudo all’inizio di dicembre perché il sistema possa essere operativo in previsione del consueto aumento dell’attività dovuta all’afflusso turistico invernale.

Il nuovo sistema digitale per l’esecuzione di raggi muscolo scheletrici trasmette direttamente le immagini al Sistema aziendale PACS, migliora di molto la qualità dell’immagine per la refertazione da parte del Radiologo e riduce  l’esposizione radiologica per il paziente, perché l’esecuzione dell’esame è più veloce e vengono utilizzate dosi più basse.

Con questa acquisizione il Servizio di Radiologia presso l’ospedale di Agordo completa l’ammodernamento e il potenziamento delle grandi attrezzature.

Attualmente ad Agordo si eseguono circa 19.500 prestazioni di radiologia convenzionale annue, di cui 9.900 provenienti dal Pronto Soccorso, 8.500 da esterni e 1.100 da interni.

“Con la nuova apparecchiatura sarà possibile un incremento delle prestazioni, oltre che qualitativo, anche quantitativo perché si prevede un aumento dell’ attività di circa 1.500 esami annui e questa è un’ulteriore tappa nel programma di investimenti per l’Ospedale di Agordo” – conclude il Direttore Generale.