Royal Philips ha annunciato nuove funzionalità avanzate di automazione sui suoi sistemi di ecografia cardiaca EPIQ CVx ed EPIQ CVxi. Con la versione 5.0, sia EPIQ CVx che EPIQ CVxi ora includono applicazioni automatizzate per la valutazione 2D del cuore, così come un robusto volume del ventricolo destro 3D e misurazioni della frazione di eiezione, rendendo gli esami accurati più veloci e più facili da condurre. Insieme, le nuove applicazioni forniscono ai medici i mezzi per valutare con sicurezza la funzione del cuore, aumentando la sicurezza diagnostica per i pazienti con ipertensione polmonare, cardiopatia congenita, malattia coronarica e insufficienza cardiaca.

“La complessità degli esami cardiaci può essere una barriera per accedere a cure di alta qualità. Philips si sta occupando di questo sfruttando l’Intelligenza Artificiale per rendere gli esami di eco più facili, veloci e riproducibili “, ha dichiarato David Handler, General Manager di Cardiac Ultrasound presso Philips. “Incorporando l’automazione avanzata, c’è meno variabilità tra le scansioni, portando a decisioni di trattamento accurate che avvantaggiano i pazienti. La nuova versione di EPIQ CVx rappresenta un importante passo avanti, riducendo il numero di tocchi del sistema del 21% in ciascun esame, che equivale a oltre 400 esami all’anno.”

L’applicazione AutoStrain LV utilizza la tecnologia avanzata di riconoscimento automatico della vista per identificare le diverse visualizzazioni del cuore, fornendo visualizzazioni e analisi eccezionali della funzione ventricolare sinistra – informazioni diagnostiche estremamente importanti per i pazienti a rischio di sviluppare malattie cardiovascolari. Sono inoltre disponibili AutoStrain LA e AutoStrain RV, applicazioni che automatizzano rispettivamente la misurazione della sollecitazione longitudinale atriale sinistra e del ventricolo destro. Creando misurazioni di deformazione affidabili e riproducibili per il ventricolo sinistro, l’atrio sinistro e il ventricolo destro, le applicazioni AutoStrain LV, LA e RV supportano i medici che trattano pazienti con fibrillazione atriale, aritmia e altre condizioni cardiache complesse.

I segmenti di applicazione 3D Auto RV identificano i bordi e allineano le viste del ventricolo destro, consentendo ai medici di eseguire la quantificazione e controllare le misurazioni in soli 15 secondi. Queste nuove applicazioni si espandono sulle applicazioni di automazione avanzate già disponibili sulla piattaforma EPIQ CVx, tra cui Dynamic HeartModel, che fornisce una visione chiara delle camere cardiache e quanto bene pompano il sangue, in particolare sul lato sinistro, dove spesso inizia l’insufficienza cardiaca. Un recente studio di Dynamic HeartModel pubblicato sull’European Heart Journal – Cardiovascular Imaging ha concluso che “l’algoritmo automatizzato può misurare rapidamente il ventricolo sinistro dinamico ei volumi atriali sinistri e analizzare accuratamente i parametri di espulsione / riempimento”.

La nuova versione aggiunge anche funzionalità diagnostiche all’EPIC CVxi. Realizzato su misura per l’uso nel laboratorio interventistico, ora il sistema può essere utilizzato anche nel laboratorio di eco.
L’automazione avanzata rende l’eco più accessibile a una crescente base di pazienti

Oltre a monitorare la funzione cardiaca in generale, i nuovi campi medici come la cardio-oncologia utilizzano l’ecocardiografia per valutare meglio la salute del cuore durante la chemioterapia, che può danneggiare il cuore se il dosaggio non è strettamente monitorato. La cardio-oncologia ha aumentato la domanda globale di ecocardiografia poiché i medici devono eseguire un’analisi approfondita delle immagini cardiache durante il trattamento del paziente, assicurando che le misurazioni siano coerenti da un esame all’altro in modo che i risultati possano essere confrontati in modo affidabile.

Philips presenterà EPIQ CVx Release 5.0 insieme alla sua suite completa di soluzioni per la diagnosi e la guida interventistica durante l’incontro annuale dell’American Society of Echo, che si terrà dal 21 al 25 giugno a Portland.