SAP SE ha annunciato i risultati di un’analisi condotta sui dirigenti sanitari e realizzata da Porter Research per conto di SAP. L’indagine del dicembre 2018 è stata svolta su 100 CEO, CFO e CIO di organizzazioni sanitarie per approfondire quali sono, secondo loro, le problematiche principali dei sistemi sanitari e le priorità in termini di nuovi investimenti tecnologici per i prossimi tre anni.

Nel 2019, i sistemi sanitari si concentreranno sull’affrontare la crescente pressione sui costi, in gran parte derivanti dal calo dei rimborsi, insieme al miglioramento dell’esperienza dei pazienti considerando che il fenomeno della consumerizzazione continua a intensificarsi e a estendersi in nuove aree.

I dirigenti del sistema sanitario ritengono che i punti chiave per ridurre i costi e migliorare l’esperienza del paziente includano il rafforzamento dell’efficienza operativa, l’interoperabilità, l’aumento della visibilità dei dati e lo sviluppo di nuovi modelli per creare una relazione con i pazienti.

Le aree di maggior investimento delle organizzazioni sanitarie stanno quindi andando in questa direzione: investire in soluzioni per supportare i dipartimenti finanziari, migliorare l’engagement dei pazienti, consentire l’interoperabilità e fornire visibilità sui dati all’interno dell’azienda.

“I dirigenti del sistema sanitario stanno definendo i propri investimenti tecnologici per continuare a migliorare l’esperienza del paziente e abbattere i costi complessivi”, ha dichiarato Dr. Werner Eberhardt, global head, SAP Healthcare. “Questi risultati evidenziano quali sono le loro esigenze, i timori e le sfide più importanti, tutte informazioni che la tecnologia a supporto del settore healthcare dovrebbe considerare nel suo insieme. Come partner svolgiamo un ruolo essenziale nell’aiutare le imprese sanitarie a piegare la curva dei costi e a migliorare i benefici per i pazienti”.

L’industria sanitaria continuerà a cercare nuovi sistemi per ridurre i costi. Più della metà degli intervistati ha dichiarato infatti che il calo dei rimborsi rappresenta una sfida importante. Gli intervistati hanno convenuto che la tecnologia sarà la chiave per aiutarli a migliorare l’efficienza, che viene raggiunta solo attraverso l’interoperabilità tra i sistemi che lavorano per fornire maggior visibilità e gli insight necessari per identificare le inefficienze.

Passare a un modello in cui il paziente è al centro continuerà a essere l’obiettivo principale per i provider di servizi sanitari. Il loro obiettivo sarà sempre più centrato a migliorare l’esperienza del paziente attraverso strumenti quantitativi e misurabili. E la modernizzazione dell’esperienza del paziente si allinea con i nuovi modelli di rimborso, dove i pazienti che tornano in salute significano migliori risultati finanziari. I partecipanti allo studio hanno condiviso che il maggiore impatto sul miglioramento delle esperienze dei pazienti è la condivisione dei dati tra fornitori, le organizzazioni che pagano le spese sanitarie dei pazienti, il governo e l’industria.

Gli intervistati hanno affermato che l’integrazione e la visibilità dei dati clinici e finanziari avranno il maggiore impatto finanziario positivo nel settore sanitario. Ottenere maggiore visibilità all’interno di un’organizzazione sanitaria aiuterà a trasformare i dati in informazioni intelligenti, con la possibilità di ridurre anche i costi. Grazie a questa trasparenza, gli intervistati valutano che il sistema sanitario migliorerà la capacità e la produttività delle risorse e ridurrà i colli di bottiglia della programmazione.

I sistemi sanitari stanno spostando la loro attuale cultura per diventare organizzazioni focalizzate sul paziente. Questo cambiamento è riconosciuto da più della metà degli intervistati che indica che investiranno nella tecnologia per l’engagement dei pazienti come una priorità assoluta nei prossimi anni.