Si è chiusa con risultati record la 22a edizione di Cosmofarma Exhibition, la manifestazione di riferimento per il mondo della farmacia. Più di 35.000 i farmacisti e gli operatori professionali presenti, che hanno potuto relazionarsi con le 400 aziende espositrici leader del mercato. Grande affluenza è stata registrata negli oltre 80 convegni con esperti scientifici e associazioni.
“Anche quest’anno il format di Cosmofarma, che unisce area espositiva e formazione, si è dimostrato vincente – dichiara Gianpiero Calzolari, Presidente di BolognaFiere – A Cosmofarma è possibile avere una panoramica di tutto quello che è oggi farmacia: l’attenzione alle esigenze di prevenzione del cliente, l’evoluzione digitale che sta influenzando il settore e che permette di offrire servizi più performanti alla clientela, la specificità del rapporto di fiducia tra farmacista e paziente e il ruolo di presidio della salute della farmacia. Cosmofarma è una vetrina di riferimento in Europa, e lo dimostra la crescita di oltre il 10% dello spazio espositivo di quest’anno. I tempi sono maturi per uno sviluppo internazionale, con un ruolo da intermediario nella crescita  in nuovi mercati delle aziende espositrici. BolognaFiere darà il via a una iniziativa che vedrà Cosmofarma in Russia, a Mosca. Inizieremo con un Convegno, durante la manifestazione sulla sanità che si svolge in dicembre a Mosca, per poi concretizzare una partecipazione effettiva con il coinvolgimento delle migliori aziende italiane. Il mercato farmaceutico russo vede l’importazione di farmaci al primo posto, conta circa 140 milioni di persone e destinato a diventare, secondo i dati dell’Istituto di Ricerca IQVIA, l’ottavo mercato farmaceutico mondiale. E’ quindi una realtà attrattiva per il business import-export”.
“Sono soddisfatto per l’ampia  partecipazione dei colleghi e la vivacità di questa edizione di Cosmofarma alla quale partecipo per la prima volta in qualità di presidente di Federfarma – dichiara Marco Cossolo, Presidente di Federfarma – Nei tre convegni organizzati da Federfarma sono stati approfonditi temi di scottante attualità. Innanzitutto il nuovo ruolo della farmacia nell’evoluzione del SSN, alle prese con la necessità di seguire una popolazione che invecchia in un contesto di risorse economiche limitate. Proprio su questo argomento, solo poche ore prima della manifestazione, sono intervenute importanti novità positive per quanto attiene il finanziamento della farmacia dei servizi. E nel dibattito con le Istituzioni e con i Colleghi eletti è stato condiviso, anche da parte delle Regioni, il nuovo ruolo della farmacia e la necessità del finanziamento dei servizi. L’entrata del capitale nella proprietà della farmacia, a seguito della legge concorrenza, è stata analizzata sotto i vari aspetti come anche l’adeguamento alla nuova normativa sulla privacy, in vigore tra pochi giorni, con tutti gli adempimenti  previsti per il titolare. Sono state illustrate le soluzioni tecniche che Federfarma, tramite Promofarma, propone alle farmacie italiane. Credo fortemente nel lavoro di squadra, principio sul quale si sono basate fin dall’inizio le attuali dirigenze di Federfarma e di Sunifar, e nella condivisione del percorso con gli altri importanti attori del settore, FOFI e Utifar, con cui stiamo lavorando sinergicamente, prevedendo importanti novità anche per i prossimi eventi”.
Quest’anno la parziale concomitanza, venerdì 20 e sabato 21, con Exposanità, la mostra internazionale al servizio della sanità e dell’assistenza, ha contribuito ad incrementare il livello dei contenuti a disposizione di farmacisti, aziende e operatori del settore. Per una settimana Bologna ha riunito il mondo della salute e della prevenzione: grande partecipazione dei cittadini all’iniziativa Bologna Health Week, con 63 farmacie in città che hanno fornito esami ad una tariffa scontata, dallo screening ematico, all’elettrocardiogramma e alla misurazione della pressione, dall’analisi ematica al controllo della glicemia.
Molto apprezzato dai visitatori il nuovo padiglione, il 32, con la presenza dei player della distribuzione intermedia e dei nuovi format aggregativi che si stanno affacciando al mercato in seguito ai nuovi scenari aperti dall’approvazione della legge 124/2017. Tra le aziende presenti, Alphega Farmacia, Cef, CFL, Corofar, Farla, Farmacentro, Farvima, Federfarma.Co, Lloyds Farmacia, Sofarmamorra, Unico, Unifarm.
Tra gli oltre 80 convegni che hanno arricchito il calendario degli appuntamenti formativi di Cosmofarma, hanno avuto particolare successo le sessioni rivolte all’evoluzione digitale e alle nuove prospettive per la farmacia, i simposi dedicati alla dermocosmesi e gli approfondimenti sulle trasformazioni del mercato a seguito dell’ingresso dei capitali nel settore. Particolare interesse ha risvegliato la Cosmofarma Business Conference, l’appuntamento chiave della manifestazione dedicato quest’anno alla trasformazione del comparto salute. Hanno partecipato Marco Cossolo, Presidente di Federfarma, Andrea Gentile, giornalista professionista e coordinatore del sito della rivista Wired Italia, Sergio Liberatore, Amministratore Delegato e General Manager di IQVIA Italia, e Roberto Totò, Chief Operations Officer e Director Business Development presso Humanitas San Pio X – Humanitas S.p.A.
Grande affluenza anche agli appuntamenti di venerdì e sabato della Nutraceuticals Conference by NUCE, con i convegni dedicati al comparto dei nutraceutici e degli integratori alimentari, un comparto che cresce in Italia del 7% nell’ultimo anno.
Uno spazio significativo è stato dato all’innovazione e alla ricerca: venerdì 20 aprile in occasione della Innovation Night sono stati consegnati i premi alle migliori proposte di prodotto e servizio delle aziende espositrici, gli Innovation & Research Awards.
Cosmofarma Exhibition ha infine ospitato la quarta edizione di Cosmofarma StartUpVillage, organizzato in collaborazione con Wellcare, agenzia di Marketing e Comunicazione specializzata nel settore salute e benessere. Obiettivo dell’iniziativa: facilitare il contatto tra le aziende leader del mercato e i nuovi progetti presentati da giovani start-up, per favorire l’evoluzione di prodotti e servizi. Per la prima volta il sistema start-up italiano ha incontrato quello irlandese con l’obiettivo di costruire collaborazioni reciproche: l’importanza di questo primo incontro è stata suggellata dalla presenza dell’Ambasciatore d’Irlanda in Italia Colm O’ Floinn che ha portato il suo saluto.