Salute, benessere e cura di se stessi: sono questi gli obiettivi che Pegaso ha sempre avuto come stella polare nel viaggio, iniziato più di 25 anni fa, nel mondo dell’integrazione naturale e dei dispositivi medici. Tuttavia, c’è un altro punto cardine dell’azione di Pegaso che è stato fondamentale in questo lunghissimo percorso: la formazione. Un aggiornamento continuo sulle nuove tecnologie e filosofie della medicina è stato lo stimolo costante che ha permesso all’azienda veronese di poter offrire prodotti all’avanguardia e che rispondessero a ogni tipo di necessità.
Proprio per questo, dopo le edizioni del 2016 e del 2017, il prossimo sabato 17 novembre, torna l’appuntamento annuale di Pegaso Academy con un tema tanto importante quanto delicato: la salute delle donne.
La donna incarna il concetto del “prendersi cura” di sé ma anche di chi le sta vicino e con questa consapevolezza il team Pegaso ha tracciato un percorso formativo per medici, biologici, farmacisti, ostetriche e infermieri che parteciperanno al convegno.
Il titolo dell’evento è “GINEconLOGICA: comprendere e nutrire la salute delle donne” che sintetizza un viaggio attraverso la comprensione e l’interpretazione della fisio- patologia e delle connessioni ormonali, neurologiche, metaboliche nelle diverse età della vita femminile. Durante la giornata di formazione verranno forniti aggiornamenti e indicazioni per acquisire gli “strumenti” per aiutare la donna a mantenersi in sintonia con il proprio corpo e acquisire consapevolezza della propria salute.
L’obiettivo dell’incontro è condividere i presupposti scientifici alla base di un approccio integrato e consapevole per la soluzione delle richieste di salute della paziente.
Il programma della giornata è ricco e fitto, così come l’elenco dei relatori che permetterà a tutti gli iscritti al corso di ottenere crediti ECM, certificazione necessaria e obbligatoria per garantire la formazione continua finalizzata a migliorare le competenze e le abilità cliniche, tecniche e manageriali e a supportare i comportamenti dei professionisti sanitari nell’esercizio delle loro professioni.